Procedura tampone buccale

Procedura tampone buccale

 

Poiché il DNA è uguale in ogni cellula di un individuo, il materiale genetico utilizzabile per effettuare il test può derivare da tessuti diversi. Grazie al sofisticato e sensibile metodo di analisi usato da BioMolecular Lab, i test genetici e di infettivologia possono essere effettuati anche su campioni biologici diversi dal tradizionale prelievo ematico.

Quando si effettua il tampone buccale, l’analisi viene condotta sulle cellule derivanti dall’interno della bocca, raccolte con un tampone di cotone o con le setole di uno spazzolino. Questo tipo di prelievo è meno invasivo del prelievo di sangue, non è doloroso ed è praticabile sia ai bambini sia agli adulti.

Il tampone, che si può acquistare in farmacia, è formato da una sorta di provetta costituita da un tampone (tipo cotton-fioc) col bastoncino attaccato ad un tappo che chiude l’astuccio nel quale entra il bastoncino stesso.

Il campione biologico deve essere avvolto da materiale assorbente e posto in contenitore secondario a tenuta (busta a tenuta o contenitore con tappo a vite). Il contenitore secondario deve essere posto all’interno di un contenitore terziario in materiale isolante tipo scatola di polistirolo oppure nella classica busta gialla rivestita internamente da materiale antiurto (buste da lettera imbottite a bolle d’aria).

 

 

Esecuzione del prelievo:

1)      Estrarre dalla bustina il tampone

2)      Sfilare il tampone dalla provetta trasparente e strofinarlo energicamente sulla superficie tra guancia e gengive (circa 20 secondi)

3)      Riporre subito il tampone nella provetta trasparente

4)      Compilare in tutte le sue parti il modulo per l’accettazione dei campioni

5)      Compilare in tutte le sue parti il modulo per il consenso all’esecuzione di test genetici

6)      Inserire nella busta provette e i 2 moduli accuratamente compilati nella busta da lettere pre-indirizzata.

7)      Spedire la busta al laboratorio