Negli ultimi anni stanno sempre più crescendo i dati scientifici di una possibile relazione tra malattia parodontale e disfunzione erettile, visto che entrambi i disturbi condividono fattori di rischio comuni.
Sono sempre più numerose le evidenze che la parodontite è un importante fattore di rischio per varie malattie sistemiche quali ad esempio la malattia cardiovascolare o il diabete mellito, e recentemente, diversi gruppi di ricerca si stanno concentrando sull’analisi del legame tra malattia parodontale cronica e disfunzione erettile.
E’ noto che l’infiammazione derivante dalla parodontite cronica promuove la disfunzione endoteliale, aumentando i livelli sistemici di citochine infiammatorie: in chi segue il trattamento parodontale sono stati osservati benefici nel miglioramento della disfunzione erettile, con un parallelo significativo miglioramento anche della funzione endoteliale.  Nello specifico si è osservato che negli uomini affetti da una grave malattia parodontale è risultato un aumento della probabilità di soffrire di problemi di erezione tre volte più alto rispetto a quelli con il parodonto sano.
La parodontite può ridurre l’elasticità del rivestimento endoteliale dei vasi sanguigni e perciò si può anche considerare quale fattore di rischio della disfunzione erettile.

Fonti:
Eltas A, et al., J Clin Periodontol. 2013; 40:148-154.
Shariff JA, et al., J Oral Dis 2016. 2016 Article ID 7824321.
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Singh VP, et al., J Hum Reprod Sci. 2017; 10:162-166.

 

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