E’ ormai abbastanza percepibile come i probiotici stiano ricevendo molta attenzione mediatica per le numerose evidenze scientifiche sulla loro capacità di aiutare il sistema digestivo ad assorbire efficacemente le sostanze nutritive, a potenziare il sistema immunitario, a combattere la depressione e riparare molti disordini intestinali dovuti ad un’alimentazione a base di prodotti raffinati e trasformati.
Poco invece si dice sulla capacità, che specifici tipi batteri del nostro intestino, hanno di distruggere alcuni tipi di pesticidi e metalli pesanti che altrimenti possono causare gravi disturbi alla salute.
Una recente review scientifica ha messo nero su bianco questo concetto, sottolineando ad esempio come il Bifidobacterium longum ha le potenzialità di decontaminare i metalli pesanti Cadmio e Piombo, mentre il Lactobacillus acidophilus è molto efficiente nella rimozione della micotossina ocratossina A. Inoltre, il Lactobacillus rhamnosus ha la capacità di rimuovere l’aflatossina AFB1, la cinaotossina epatotossica microcistina e la micotossina zeralenone, mentre il Lactobacillus bulgaricus e il Bifidobacterium animalis sono ottimi detossificatori contro la patulina e l’aflatossina AFM1, rispettivamente.
È chiaro che tutti i risultati in vitro dovranno essere supportati da esperimenti in vivo riguardanti le specie in questione per valutare l’effettivo effetto detossificante. Per esempio si è osservato che introducendo Bifidobacterium brevis e Lactobacillus casei nella dieta dei ratti esposti a Bisfenolo A (derivato petrolchimico molto pericoloso presente negli scontrini, nelle banconote, nella plastica, nelle lattine del cibo in scatola, ecc), le concentrazioni di Bisfenolo A ematiche diminuiscono in modo significativo, ritrovandolo nelle feci, in modo più rapido rispetto al gruppo di controllo senza probiotici. Lo studio conclude che i probiotici “hanno ridotto l’assorbimento intestinale agevolando l’eliminazione del Bisfenolo A e che questi probiotici possono sopprimere gli effetti nocivi del Bisfenolo A sulla salute umana”.

 

Fonti:

https://goo.gl/ARNwvH

https://www.jstage.jst.go.jp/article/bbb/72/6/72_70672/_pdf

https://ohsimply.com/wp-content/uploads/2015/05/probiotics-good-bacteria-05312015.jpg