Description
Questo gene codifica un membro della superfamiglia degli enzimi del citocromo P450. Le proteine del citocromo P450 sono monossigenasi che catalizzano molte reazioni nel metabolismo di farmaci e nella sintesi del colesterolo, lipidi e steroidi.
CYP2E1 è stato trovato in molti organi extraepatici, come per esempio rene e polmone. Tuttavia, il fegato dimostra la più alta concentrazione dell’enzima. CYP2E1 ha molti substrati e prodotti, alcuni di cui sono generalmente tossici o cancerogeni. Fra i molti substrati endogeni dell’enzima che sono stati identificati (Zanger and Schwab. Pharmacol Ther. 2013), ci sono chetoni (per esempio acetone) ed acidi grassi quale acido arachidonico. La quantità di grassi nella dieta e la loro composizione, sembra infatti di particolare importanza nel determinare l’attività di questa isoforma. I composti esogeni metabolizzati da CYP2E1 comprendono un’ampia varietà gli xenobiotici (per esempio acetaminofene, anilina, paracetamolo, N-nitrosodimetylamine e chlorzoxazone), gli alcooli (per esempio etanolo, metanolo), l’acetaldeide, gli idrocarburi aromatici quali benzene e toluene, gli idrocarburi alogenati (per esempio tetracloruro di carbonio) ed infine gli anestetici compreso enflurane, isoflurane e alotano. Una lista complessivamente dei substrati, inibitori ed induttori dell’enzima sono fruibili da sito internet http://cpd.ibmh.msk.su.
Il CYP2E1 costituisce circa il 9% degli isoenzimi del citocromo P450 a livello epatico. Esso rappresenta l’unica isoforma soggetta ad un potente effetto induttore da parte dell’etanolo. È diventato successivamente evidente che molti enzimi del citocromo P450 sono presenti nel tessuto cerebrale, compreso CYP2E1. È possibile che nel Sistema Nervoso Centrale, l’intervento concreto di questo enzima sia localizzato negli stessi compartimenti della membrana della sua varietà epatica.
Variazioni genetiche in questo gene possono influenzare la capacità di disintossicazione: quando le tossine non sono eliminate in modo efficiente, subentrano una vasta gamma di condizioni patologiche. Il profilo genomico infatti identifica i difetti genetici nel sistema di disintossicazione che sono stati associati ad un aumentato rischio per una varietà di tumori, tutte le condizioni psichiatriche, dipendenza (alcol, tabacco, droghe, psicofarmaci), sensibilità chimica multipla, la depressione e affaticamento cronico.
Sono ormai note diverse variabili genetiche abili nel migliorare la trascrizione ed aumentare il livello di attività enzimatica di CYP2E1 (Sameer AS, et al., Hum Genomics. 2011). Una recentissima meta-analisi indica che specifici polimorfismi possono anche essere associati con il rischio di cancro, come quello del colon-retto (Jiang O, et al., Tumour Biol. 2013).